Una mia personale riflessione
Vorrei fermarmi sulla cima di un monte dolomitico a bere un calice di vino rosso forte e fruttato sentendo il sole in faccia il più a lungo possibile, camminando di nuovo sulla neve, scalando le cime sulle pietre aguzze mentre guardo un lago smeraldo d’altura o ammiro l’affresco di una piccola chiesa rupestre, vorrei sedermi in giardino a leggere un libro di Pasolini ascoltando buona musica ma soprattutto vorrei dormire, dormire come facevo quando ero bambino, di un sonno pieno, sereno privo del pensiero di doversi svegliare e affrontare l’ipocrisia e la melma del quotidiano. Vorrei vedere gli occhi del mio amato Brunello. Vorrei questo ancora solo per una volta. I legami troppo forti ci rendono soli e vulnerabili.
Santino Pascuzzi