Strina di Lago
Non è facile trovare in un canto Calabrese una testimonianza tanto espressiva, sia sul piano formale che sostanziale, della rabbia anarchica, che è sempre stata lievito, nel bene come nel male, e spia della storica marginalità degli abitanti di questa terra. La durezza e la purezza di questa strina rovesciata ridisegnano e fanno risaltare i termini di un contrasto politico e sociale che ha avuto sempre momenti di drammatica acutezza. Mostrano i segni di una “Diversità”, certamente e comunque sempre più subita che scelta. Pagata sempre a durissimo prezzo con e sulla propria pelle.
Enzo Costabile